In queste ultime settimane sembra che Novi Ligure anticipi tutte le
magagne che conquistano le prime
pagine dei giornali a livello nazionale: dal bus CIT che prende fuoco alle
buche che si aprono, numerose e profonde, sulle nostre strade.
A questa collezione vanno aggiunte alcune piccole stalattiti, versione in
miniatura di quelle che si possono ammirare nelle grotte carsiche, che pendono da mesi all’ingresso della Piscina Comunale.
La loro dimensione arriva sì e no a poche decine di grammi, ma queste formazioni saline, che scendono dalla tettoia in cemento armato che
copre l’ingresso all’edificio della Piscina
Coperta, preoccupano per un altro motivo.
Esse sono un prodotto dalla reazione del cloro disciolto nell’acqua
della piscina che poi, sotto forma di areosol, è arrivata fino al cemento
armato, reagendo con la parte minerale di questo producendo sali che,
precipitando, hanno preso forma di piccole stalattiti.
Quello che preoccupa è che tale aerosol, reso acido dalla
dissociazione del cloro in acqua, possa aver attaccato il ferro dell’armatura
del cemento, facendo venire meno, in
questo modo, la resistenza della struttura.
E che questo aerosol sia acido lo dimostra, senza bisogno di un’analisi
chimica, la pavimentazione sottostante, deteriorata in corrispondenza delle stalattiti.
Se ci sia o meno un pericolo, e di quale entità sia, non possiamo però
saperlo, data l’impossibilità di verificare lo stato
effettivo della tettoia, coperta com’è da teli di plastica che ne nascondono la
vista ma senza riuscire a fermare l’attacco chimico, come dimostrano le
stalattiti che spuntano proprio sotto tale copertura.
Ora, lo scorso autunno la Piscina Comunale è stata oggetto di celebrazioni del cinquantennale della sua
costruzione:
noi di Avanti Novi, però, avremmo preferito meno celebrazioni e più
manutenzioni, a cominciare da un’ispezione eseguita rimuovendo quelle coperture
di plastica che impediscono di determinare la reale entità del problema e
di capire se sia necessario intervenire, e come.
Nessun commento:
Posta un commento