venerdì 15 giugno 2018
domenica 10 giugno 2018
TELERISCALDAMENTO: ACOS, MA QUANTA FRETTA !
In questi giorni Acos si è premurata di organizzare una conferenza
stampa per la presentazione del progetto di teleriscaldamento che le
garantirà, se realizzato in questo modo, introiti garantiti per alcuni
decenni.
“Acos: ma quanta fretta! Su questo, infatti, abbiamo già espresso quasi tre anni fa diverse obiezioni su questioni che, ad oggi, sono ancora lì sul tavolo” afferma Andrea Scotto, nostro presidente, interpellato sull’argomento.
Obiezioni che potete vedere cliccando su questo link
“Acos, attraverso Gestione Calore, non solo si è fatta approvare dall’amministrazione comunale un progetto di teleriscaldamento da alcuni milioni di euro, ma ha fatto anche sottoscrivere pre-contratti vincolanti per far allacciare numerosi condomini alla rete comunale di teleriscaldamento:
un’azione che riteniamo indirizzata a creare a proprio vantaggio un monopolio che impedirebbe ad altri soggetti di gareggiare alla pari in un libero mercato com’è, o dovrebbe essere, il settore del riscaldamento domestico a Novi Ligure”.
“Non siamo i soli, in città, a nutrire dubbi su un’operazione che, data la portata e la durata nel tempo, andrebbe quantomeno lasciata decidere alla nuova amministrazione comunale che Novi ligure avrà tra poco più di un anno
ma che, visti i risultati delle scorse elezioni e l’accoglienza, sempre meno accondiscendente, che l’attuale giunta riceve quando incontra i Novesi, ha ricevuto un’accelerazione in questi ultimi tempi, quasi si trattasse di un saldo di fine stagione”.
“Un’accelerazione del tutto inopportuna, per fermare la quale siamo disposti a collaborare, per l’interesse dei Novesi e il bene della città, con chiunque, e di qualunque schieramento”.
“Acos: ma quanta fretta! Su questo, infatti, abbiamo già espresso quasi tre anni fa diverse obiezioni su questioni che, ad oggi, sono ancora lì sul tavolo” afferma Andrea Scotto, nostro presidente, interpellato sull’argomento.
Obiezioni che potete vedere cliccando su questo link
“Acos, attraverso Gestione Calore, non solo si è fatta approvare dall’amministrazione comunale un progetto di teleriscaldamento da alcuni milioni di euro, ma ha fatto anche sottoscrivere pre-contratti vincolanti per far allacciare numerosi condomini alla rete comunale di teleriscaldamento:
un’azione che riteniamo indirizzata a creare a proprio vantaggio un monopolio che impedirebbe ad altri soggetti di gareggiare alla pari in un libero mercato com’è, o dovrebbe essere, il settore del riscaldamento domestico a Novi Ligure”.
“Non siamo i soli, in città, a nutrire dubbi su un’operazione che, data la portata e la durata nel tempo, andrebbe quantomeno lasciata decidere alla nuova amministrazione comunale che Novi ligure avrà tra poco più di un anno
ma che, visti i risultati delle scorse elezioni e l’accoglienza, sempre meno accondiscendente, che l’attuale giunta riceve quando incontra i Novesi, ha ricevuto un’accelerazione in questi ultimi tempi, quasi si trattasse di un saldo di fine stagione”.
“Un’accelerazione del tutto inopportuna, per fermare la quale siamo disposti a collaborare, per l’interesse dei Novesi e il bene della città, con chiunque, e di qualunque schieramento”.
Iscriviti a:
Post (Atom)