lunedì 16 marzo 2015

CSP: QUAL’E’ IL VERO OBIETTIVO?



“In un momento come questo, nel quale ai Comuni arrivano sempre meno soldi, vuoi perché ci sono sempre meno aziende e persone che lavorano (e che quindi pagano le tasse), vuoi perché la mancetta elettorale degli 80 euro di Renzi viene pagata proprio tagliando contributi ai Comuni, è sempre più importante spendere bene ciò che si ha” così Andrea Scotto, presidente di Avanti Novi.

 “Per questo, occorre non disperdere i soldi spendendo senza criterio, alimentando la piaga dell’assistenzialismo, ma concentrarsi su chi ha veramente bisogno, e più di tutti: anziani, disabili e bambini in difficolta in quanto si tratta di persone in fasce d’età nelle quali non è possibile lavorare”.

“Per essere sicuri che ciò avvenga, abbiamo chiesto al Comune i dati delle spese del CSP per gli anni 2013 e 2014, per vigilare verificando dati alla mano se già l’anno scorso, ed a maggior ragione quest’anno, alle promesse elettorali seguiranno i fatti.”

“Oltre a ciò, abbiamo sollecitato il Comune di Novi Ligure il rimborso delle spese di rifacimento del tetto della sede del CSP (che la utilizza a titolo gratuito) e che il CSP ha anticipato, sottaendo centinaia di migliaia di euro ai servizi per i cittadini più deboli

Se sindaco ed assessore non lo sapessero, quello è un edificio di proprietà comunale” conclude Scotto “e non è previsto dallo statuto CSP il pagamento del rifacimento dei tetti di edifici di proprietà altrui”.


Novi Ligure - Disservizio Albo Pretorio on Line

Nel momento in cui scriviamo (16/3 ore 18.25), l'albo pretorio del comune di Novi Ligure non è disponibile alla consultazione, e la cosa prosegue almeno da Lunedì 9 Marzo.


Andrea Scotto, presidente di Avanti Novi, ieri ha scritto la seguente email allo sportello del cittadino (sportellodelcittadino@comune.noviligure.al.it). Vi segnaleremo l'eventuale risposta del Comune.

Gentilissimi,

scrivo la presente per segnalare il disservizio dell'Albo Pretorio on Line del sito del Comune di Novi Ligure, precedentemente consultabile a questo link http://80.18.145.135/websicdotnet/portale/albopretorio/albopretorioconsultazione.aspx disservizio che impedisce la consulatazione degli atti usciti il giorno di lunedì 9 marzo p.p. e nei giorni ad esso successivi.

Nell'attesa che tale servizio venga ripristinato, richiedo copia su supporto informatico (CD rom) degli atti in questione, usciti a partire dal 9 marzo 2015, fino alla data del ripristino del servizio, per poter espletare compiutamente il mio diritto - dovere di cittadino di essere informato correttamente e compitutamente dell'amministrazione della mia città.


A disposizione per chiraimenti.

Andrea Scotto


mercoledì 4 marzo 2015

E' morto Guido Ghisolfi‏

Il Comitato Alfare e l'Associazione Avanti Novi pertecipano al dolore di chi ha conosciuto Guido Ghisolfi, ed esprimono le loro più sentite condoglianze a familiari ed amici.

Link alla notizia sul sito ANSA

domenica 1 marzo 2015

URBANISTICA: CHIEDIAMO REGOLE UGUALI PER TUTTI



Anche cambiando assessore all’Urbanistica, a Novi Ligure siamo sempre alle solite” così Andrea Scotto, presidente di Avanti Novi.



 “Anche recentemente, quando in Commissione Urbanistica si è discussa l’applicazione della legge 106 del 2011 (premio di cubatura in caso di demolizioni e ricostruzioni), l’amministrazione comunale novese ha proposto di lasciare al consiglio comunale il potere di decidere caso per caso, senza regole certe che siano valide per tutti i cittadini, alla pari”.



“Lo stato di diritto, fin dagli albori della civiltà, si basa sulla certezza della legge e non sull’arbitrio del potente di turno, che a parità di situazione compie scelte diverse a seconda di ciò che gli conviene: questo, e non altro, vogliamo che avvenga anche a Novi ligure, per l’urbanistica, e non solo.”



“Per questo maggioranza e minoranza sono ad un bivio: possono dare una dimostrazione di senso dello Stato, stabilendo regole certe, basate su criteri obiettivi di valutazione; oppure possono mantenere la facoltà di decidere caso per caso, con una discrezionalità che – non ci vuole un genio a capirlo – è un’occasione per un possibile sviluppo di clientele e scambi di favori”.



Se maggioranza e minoranza non avranno il coraggio di stabilire regole uguali per tutti i novesi, senza guardare in faccia – ed al cognome – di nessuno” conclude Scotto “dovremo amaramente constatare che a Novi Ligure non abbiamo un consiglio, ma un "coniglio" comunale...