martedì 29 giugno 2010

Viva la sQuola!

Interessante il consiglio comunale aperto di ieri sera, anche se fondamentalmente inutile.

Era stato convocato per rispondere alle lamentele dei tanti genitori rimasti spiazzati dalla situazione venutasi a creare dalla fusione di Doria e Boccardo. Si sono dette tante cose, e' stata fatta anche tanta propaganda politica, ed alla fine sono state chiariti diversi punti, senza nessuna soluzione pratica.


Provo ad elencare il succo del discorso, depurato da tutta la fuffa politica che ci è stata aggiunta nella serata.

Primo punto: il comune, come tutti gli anni, e' disponibile ad erogare il servizio mensa.

Secondo punto: l'istituto Doria Boccardo non ha risorse da destinare alla sorveglianza durante l'orario mensa. Il fatto che parlandone per tempo con enti locali e genitori si potesse arrivare ad opzioni alternative (peraltro previste dalla legge) non è stato neanche preso in considerazione.

Terzo punto, quello cruciale: il Doria-Boccardo ha deciso in piena autonomia ed all'unanimita' che l'offerta formativa per le nuove prime medie e' solo ed esclusivamente il modello a 30 ore su 6 giorni.
Decisione non soggetta a discussione, in quanto (come previsto dalle leggi) di stretta competenza del preside e del consiglio dei docenti, quindi non sindacabile, e giustificata da motivazioni didattiche (anche condivisibili).
Che questa decisione sia in contrasto con le aspettative dei genitori, abituati alla settimana corta (modulo europeo), e che sia stata presa senza interpellare i genitori e disattendendo promesse fatte, puo' essere criticabile, ma questo e' quanto.

E' stata chiarissima l'esposizione del preside Modena, che ha ribadito (dopo che il consigliere Tuo aveva espresso la speranza di qualche sezione a modulo europeo) la ferma decisionedi avere solo e nient'altro che 6 giorni di 5 ore.

Il preside Modena ha anche date alcune informazioni sui tempi in cui questa decisione è maturata, ed in pratica risale ad una 'epica' riunione il 18 Gennaio scorso, sotto la tormenta di neve, quando si sono poste le basi che hanno portato alla situazione attuale.

Situazione che, a scanso di equivoci, voglio ribadire essere assolutamente corretta sotto il profilo procedurale e legale.

Ritengo però che ci sia stata, da parte dell'istituto scolastico, una deprecabile carenza da punto di vista comunicazione. Le promesse fatte di ulteriori comunicazioni sono state disattese, portando a conoscenza dei genitori quanto (legittimamente) deciso solo a metà Giugno, senza nessuna trasparenza.

Ovvio che i genitori, di fronte ad una decisione che appare caduta dall'alto, ed in contrasto con le aspettative, siano diciamo lievementi adirati.... ma ripeto, questo è quanto.

Oggi si sono poi fatte le 'estrazioni' per le classi. Questa procedura mi ha lasciato veramente perplesso. Alla fine, le classi sono state fatte, secondo parametri sicuramente obiettivi e corretti, dai docenti, in base a quanto richiesto dai genitori in un modulo di iscrizione lacunoso e confuso, ed al livello di preparazione degli alunni, per avere sezioni 'equieterogenee'. L'estrazione ha quindi assegnato alle classi così composte la sezione.
Qualcuno sa spiegarmi a che cosa è servita questa estrazione???? Hanno fatto le classi, potevano anche assegnare le sezioni e via. Da come avevo capito, l'estrazione avrebbe dovuto abbinare 'gruppi' di bambini, suddivisi per avere livelli equivalenti, e non semplicemente le classi già fatte alla sezione.


Saluti