Lo scorso 26 agosto la giunta comunale
ha dato il via libera a una spesa di
12500 euro per realizzare un’area di sgambamento cani nel Parco Green del
Lodolino.
Meglio tardi che mai, dato che è un’idea copiata pari pari dal nostro programma elettorale delle
Comunali 2014, più di due anni fa.
Quello che invece non ci soddisfa affatto è che, invece, i residenti in via Cavallotti desiderosi di
avere maggiori spazi per parcheggi e giardini non vengono affatto accontentati.
Il
giorno prima, infatti, le stesse
persone hanno ribadito il via libera
alla vendita della palazzina di via Cavallotti per la quale, invece, numerosi cittadini avevano firmato
la petizione, proposta da Alfare e Avanti Novi, per poter mettere all’asta la cubatura della
palazzina, ricavando soldi per la sua demolizione ed ottenere così un’area da
destinare a parcheggi e area verde, salvaguardano i grandi alberi esistenti
nel giardino di questa palazzina.
La giunta afferma che ci sono lavori da fare per 257 mila euro, e che
quindi la palazzina deve essere data in cambio per pagarli: ma allora che fine hanno fatto gli oltre 800
mila euro che l’assessore Tedeschi diceva, solo nel luglio scorso, essere
l’avanzo del bilancio comunale 2015 da destinare ad opere di manutenzione?
Ora che il mercato immobiliare è inchiodato, chiunque preferirebbe ricevere
soldi piuttosto che un edificio fatiscente; per cui, delle due l’una: o gli 800 mila euro se li sono già spesi, o si è
voluto fin dall’inizio confezionare con
la palazzina di via Cavallotti un
pacchetto su misura per qualcuno, ignorando le richieste fatte dai cittadini
che quindi, per trovare un parcheggio o
un’area verde in via Cavallotti, grazie a questa giunta continueranno a tribolare.
Perciò, quanto ad aree verdi e parcheggi, sembra proprio
che i residenti di via Cavallotti siano
stati trattati peggio dei cani.
