sabato 13 ottobre 2012

Chi?

Ma davvero il candidato del centro destra è Chessa?

Molto bene, speriamo in un altro candidato da appoggiare, altrimenti andremo a fare un agita il giorno delle elezioni...

venerdì 5 ottobre 2012

Tanto tempo fa....

... in una galassia lontana lontana, c'era un paese dotato di grande spirito democratico.
Eleggeva i suoi deputati ed i suoi senatori, i suoi amministratori regionali e locali, che erano poi liberi di fare quello che volevano, senza rendere conto ai loro elettori, e senza responsabilità sulle conseguenze delle loro azioni.

Avevan un bel sistema elettorale. Tanti partiti tra cui scegliere, ognuno dei quali con tanti candidati, e l'elettore, oh che fortuna, poteva sceglierne ben 3!

Paese dotato di grande fantasia, seppe subito sfruttare le meravigliose opportunità offerte dal sistema e dalla matematica, ed alcuni amici degli amici riuscirono addirittura a predire con grande precisione chi sarebbe stato eletto, suggerendo il nome giusto ai furtunati elettori che avrebbero potuto così vincere ricchi premi.

Passarono gli anni,  e questo splendido sistema arricchì i cittadini, tutti, di migliaia e migliaia di euro di debito pubblico, con grandiose cattedrali nel deserto che tutto il mondo gli invidiava.

Ma venne poi una ventata di rinnovamento! Oh gaudio! Niente più difficili scelte tra una pletora di candidadti, ma una semplice decisione tra 30 o più partiti, tutti profondamente differenti tra loro. Gli stessi partiti si sarebbero presi la pesante responsabilità di mettere i candidati nel giusto ordine di elezione. E per togliere fatica agli elettori, i candidati venivano scelti direttamente dai partiti, come è giusto che sia!

Questo nuovo sistema funzionò. Con gioia, i cittadini continuaro a votare il loro beneamati politici, gli stessi che passavano indenni atraverso i decenni ed i complessi campi di sigle e nomi, con dure vacanze in orribili poste nei mari del sud oppure faticando su barche a vela, sempre controllati da stuoli di strani personaggi in divisa... e nel frattempo, il debito cresceva!

Ma poi venne la tirannide... i Mercati pretesero di smetterla di accumulare tutto quel bel debito. I partiti, visto che altro non sapevano fare, si tirarono indietro, e chiamarono un professore, un vero bruto, insensibile alla democrazia.

Questi pretese di ridurre il debito (orrore!), impose un taglio di enti locali (il cuore ci sanguina! Meno posti per i nostri amati politici!), ed addirittura un riduzione delle prebende!

Non contento, propose addirittura... no, non posso dirlo.... è troppo terribile.... ma no, i miei lettori devono saperlo... propose addirittura che gli amministratori di istituzioni in rosso non potevano più candidarsi per 10 anni!!!!

Ma vi rendete conto??? Cosa mai potranno fare questi poveri politici? Destinati a vivere sotto i ponti, aiutati solo dalla carità dei cittadini che li hanno sempre votati con gioia....

(PS: qualcuno si è accorto del tono vagamente sarcastico?)