domenica 22 novembre 2015

“UN PARCHEGGIO PER LA SCUOLA ZUCCA” RACCOLTA FIRME DAVANTI ALLA SCUOLA IL 27 NOVEMBRE



La scuola Zucca ha pochi parcheggi: ciò congestiona via Verdi e le sue traverse nelle ore di entrata e di uscita degli alunni, come ben sanno genitori, residenti in zona e chi transita per lavoro o altre necessità.

A fronte dei soli 32 posti auto esistenti da via Timavo fino a via Dacatra, noi proponiamo di realizzare un nuovo parcheggio per oltre 50 autovetture demolendo il vecchio edificio di proprietà comunale, quello addossato alla scuola, ed utilizzando al meglio il giardino annesso.

A seguito della demolizione, la cubatura potrà essere messa all’asta e trasferita altrove all’interno del territorio cittadino: così facendo, si otterranno i soldi per demolire il vecchio edificio e realizzare il parcheggio, e ne restano ancora per lavori negli edifici scolastici: il tutto, come vedete, a costo zero per le casse comunali.

Per firmare a sostengo di questa e delle altre nostre proposte per migliorare la situazione parcheggi in città, e per avere i chiarimenti che richiederete, siamo a disposizione con un punto informazioni venerdì 27 novembre presso la scuola Zucca dalle 8 alle 16 e, nei giorni successivi, presso l’agenzia Rapa di via Giacometti.

Vi aspettiamo tutte e tutti a firmare per far arrivare forte e chiara la voce dei cittadini a chi, troppo spesso, sulle questioni come questa se la canta e se la suona per conto suo, e di pochi altri.

domenica 15 novembre 2015

URBANISTICA: NUOVO CHE AVANZA O, DI NUOVO, GLI AVANZI?




Dopo le dimissioni di Gambarotta, e la conseguenze entrata in Consiglio Comunale di Chirico, primo dei non-eletti del Movimento 5 Stelle, si è reso vacante un posto in Commissione Edilizia.

Dal nome e dalla carriera dei componenti scelti dall’amministrazione comunale si capiranno le intenzioni della politica novese su un tema chiave come l’urbanistica, che riguarda viabilità, z.t.l., parcheggi, zone industriali ed altri aspetti chiave per la vivibilità ed il rilancio economico della città.

Alla città non serve ripescare personaggi legati agli ultimi decenni, quelli di scelte fatte più per favorire le opportunità di alcuni che le esigenze di tutti come nel caso, ultimo di una lunga serie, di via Pietro Isola (parcheggi perduti, e non solo).

Per di più, la nomina di qualcuno tra i “soliti noti” fatta sulla base di un accordo tra i gruppi consiliari di PD e di Forza Italia – Lega Nord (che, lo ricordiamo, in Consiglio Comunale hanno già parlato di “patto della farinata”) avrebbe il sapore di un vero e proprio inciucio, consumato tradendo la fiducia dei propri elettori: in tempi come questi, sarebbe un pessimo segnale.

Sulla base del nome prescelto noi cittadini capiremo cosa intendono fare a Palazzo, e se tutti i novesi sono uguali oppure, per dirla con Orwell, alcuni continueranno ad essere più uguali degli altri.